L'Arrampicata Sportiva: Una Storia di Passione, Avventura e Inclusione

Parliamoci chiaro: l’arrampicata è un atto di follia socialmente tollerato

L'Arrampicata Sportiva: Una Storia di Passione, Avventura e Inclusione



Parliamoci chiaro: l’arrampicata è un atto di follia socialmente tollerato (meglio specificare! 😛).

Immaginate di trovare una parete rocciosa pressoché liscia, con appigli per i piedi, nelle migliori delle ipotesi, grandi come un dado e dei buchi poco più grandi di una moneta di cioccolato per infilare le dita e dire “Wow, non vedo l’ora di scalare questa parete!”.

C’è una vena masochistica, non possiamo negarlo: l’idea di arrivare a decine di metri da terra, nella posizione più precaria che si possa immaginare e rischiare un volo di qualche metro (seppur in totale sicurezza), è quanto di più distante da quello che quotidianamente una persona possa pensare.. prima di mettere mani e piedi per la prima volta sulla roccia!

L'arrampicata sportiva è un'esperienza coinvolgente che unisce mente, corpo e spirito, offrendo una sfida gratificante per le persone che hanno quel briciolo di “fegato” in più. 😛

Partendo dalle sue origini nell'alpinismo, l'arrampicata sportiva ha conosciuto una crescita esplosiva, creando attorno al suo nome e ai suoi valori una comunità di appassionati di ogni età ed esperienza. 

Esploriamo la sua affascinante storia e la trasformazione da esplorazione alpina a un'attività inclusiva, competitiva e che mira all’innovazione e alla sostenibilità.



Origini nell'Alpinismo e Trasformazione in Arrampicata Sportiva


L'alpinismo ha gettato le basi per l'arrampicata sportiva moderna. 

Con pionieri come Edward Whymper e Reinhold Messner, le strade per le montagne più alte del mondo sono state aperte, dando vita ad una nuova forma di esplorazione e sfida. Queste epiche imprese hanno ispirato una generazione di arrampicatori e hanno avviato la trasformazione dell'arrampicata da attività di conquista alpinistica a uno sport accessibile a tutti. Nel corso del XX secolo, le palestre di arrampicata sono diventate luoghi di formazione e perfezionamento delle tecniche, rendendo l'arrampicata sportiva una disciplina adatta a persone di ogni età e livello di esperienza, avviando un conseguente avvicinamento degli appassionati all’arrampicata su roccia.

Chi conosce Edward Whymper?


Edward Whymper è stato un celebre alpinista britannico del XIX secolo, nato il 27 aprile 1840 a Londra e deceduto il 16 settembre 1911 a Chamonix, in Francia. È noto soprattutto per essere stato il primo ad aver raggiunto la vetta del Cervino, una montagna delle Alpi situata al confine tra Italia e Svizzera, il 14 luglio 1865.

La sua scalata al Cervino, compiuta insieme a una squadra di alpinisti, fu un evento di grande rilevanza nella storia dell'alpinismo, ma anche segnata da una tragedia. Durante la discesa, una corda si ruppe, causando la caduta di quattro membri della spedizione, tra cui Whymper fu l'unico a sopravvivere. Questo incidente divenne noto come il "disastro del Cervino" e suscitò molte polemiche e dibattiti sull'alpinismo e sulla sicurezza in montagna.

Oltre alla sua scalata al Cervino, Whymper compì numerose altre imprese alpinistiche in diverse parti del mondo, inclusi gli Andes e le montagne dell'Equatore. È stato anche un prolifero scrittore, pubblicando numerosi libri e articoli sull'alpinismo e le sue esperienze personali. La sua determinazione, il suo coraggio e le sue abilità alpinistiche lo resero una figura di spicco nell'epoca d'oro dell'alpinismo e la sua eredità continua a influenzare gli alpinisti moderni.


.. e chi non conosce Reinhold Messner?


Reinhold Messner è uno dei più famosi alpinisti e esploratori al mondo, nato il 17 settembre 1944 a Bressanone, in Italia. È noto per le sue imprese pionieristiche in montagna, che lo hanno reso una leggenda vivente dell'alpinismo.

Messner ha compiuto numerose prime ascensioni e traguardi senza precedenti nelle montagne più alte del mondo. Tra le sue imprese più celebri vi è la salita in solitaria del Monte Everest nel 1980, senza l'ausilio di ossigeno supplementare, una conquista che gli ha conferito un'ammirazione universale nel mondo dell'alpinismo.

Oltre all'Everest, Messner ha scalato tutte le quattordici vette più alte del mondo, conosciute come gli Ottomila, e ha completato molte altre imprese significative nelle Alpi e in altre montagne del mondo.

Ma Messner non è solo un alpinista eccezionale; è anche un autore prolifico, scrivendo numerosi libri che narrano le sue avventure in montagna e le sue riflessioni sulla natura umana e sull'esplorazione. La sua visione e il suo coraggio nell'affrontare le sfide estreme della natura lo hanno reso una figura iconica nell'ambito dell'alpinismo e dell'esplorazione.

Inoltre, Messner è stato un attivista per la protezione dell'ambiente, promuovendo la sostenibilità e la conservazione delle montagne e delle aree selvagge in tutto il mondo. La sua vita e le sue imprese continuano a ispirare generazioni di alpinisti, esploratori e amanti della natura, dimostrando il potere dell'avventura, della determinazione e del rispetto per il mondo naturale.

 

Inclusione per Tutte le Età: La Comunità Di Arrampicatori Come Famiglia


Una delle caratteristiche più belle dell'arrampicata sportiva è la sua inclusività. Dalle scuole di arrampicata per bambini ai programmi specializzati per chi ha un’età avanzata, c'è spazio per tutti. Gli arrampicatori condividono una passione comune per la verticalità, il rispetto e l’amore per la natura e la solidarietà tra compagni di cordata. 

L'arrampicata diventa così non solo uno sport, ma uno stile di vita che offre opportunità di crescita personale e sociale a chiunque desideri sfidarsi e superare i propri limiti.

La Jungle Rock di Latina abbraccia questi valori ed è per questo che mette a disposizione il proprio spazio, i corsi e la conoscenza e l’esperienza del proprio staff, per permettere ad arrampicatori di ogni fascia d’età, di scoprire il mondo dell’arrampicata sportiva indoor e outdoor.

Con corsi per bambini divisi per fasce d’età, allenamenti under 18 e lezioni per gli over, non avete più scuse per poter dire “Non ho l’età per iniziare una nuova avventura!”.


Donne e Uomini Famosi nell'Arrampicata: Fonti di Ispirazione


Negli ultimi decenni, sempre più donne si sono distinte nell'arrampicata sportiva, ispirando generazioni di arrampicatrici e dimostrando che le cime non hanno genere:

  • Lynn Hill: celebre per essere stata la prima a scalare in free solo la via "The Nose" dell'El Capitan nel 1993.
  • Sasha DiGiulian: campionessa mondiale di arrampicata. Una delle sue imprese più celebri è stata la salita della via "Pure Imagination" a Red River Gorge, nel Kentucky, nel 2011. Questa via, con una difficoltà di 9a (5.14d), è stata all'epoca una delle più difficili mai scalate da una donna e ha consolidato la reputazione di DiGiulian come una delle migliori arrampicatrici del mondo.
  • Ashima Shiraishi: una delle più forti e giovani arrampicatrici del mondo (Nata nel 2001) ad aver liberato un 9a+: "Open Your Mind Direct" a Santa Linya, Spanga (a soli 13 anni). La sua umiltà, la sua dedizione e determinazione la rendono un’icona dell’arrampicata, destinata a lasciare un’impronta indelebile nella storia.

Oltre alle donne, molti uomini famosi hanno fatto della scalata la loro passione e professione, diventando vere e proprie icone dell'arrampicata. 

Da Alex Honnold a Tommy Caldwell, la loro determinazione, coraggio e abilità hanno ispirato milioni di persone, dimostrando che con dedizione e impegno, è possibile superare qualsiasi ostacolo.


Il Futuro dell'Arrampicata Sportiva: Innovazione e Sostenibilità


Mentre l'arrampicata sportiva continua a crescere in popolarità e visibilità, il suo futuro è caratterizzato dall'innovazione e dalla sostenibilità. Nuove tecnologie e materiali stanno trasformando l'attrezzatura, rendendo le prestazioni sempre più elevate e sicure. Allo stesso tempo, c'è un crescente focus sull'importanza della sostenibilità ambientale, con iniziative volte a ridurre l'impatto dell'arrampicata sulle aree naturali. Con una maggiore consapevolezza ambientale e l'adozione di pratiche sostenibili, l'arrampicata sportiva può continuare a prosperare senza danneggiare gli ecosistemi naturali che ama esplorare.

In conclusione, l'arrampicata sportiva è molto più di uno sport: è un'esperienza che celebra la passione, l'avventura e l'inclusione. 

Che tu sia un principiante entusiasta, un giovane coraggioso o, perché no, un pensionato in cerca di hobbies, l'arrampicata sportiva offre un'opportunità unica di sfida e crescita personale. 

Unisciti a noi nell'esplorare le altezze e superare le sfide che ci attendono lungo il percorso verticale della vita.


Alcuni documentari consigliati!


The Wall: Climb for Gold

Quattro scalatrici si preparano per la loro partecipazione alla prima competizione di arrampicata olimpica ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Janja Garnbret, Shauna Coxsey, Brooke Raboutou e Miho Nonaka affrontano una dura sfida durante due anni intensi, dalle qualificazioni olimpiche alla pandemia di Covid-19 che costringe a rinviare i Giochi. Il film documentario offre un'ispiratrice visione sulla vita di un atleta olimpico e sul significato dell'essere umani, toccando il cuore del pubblico mondiale.


Valley Uprising

Il più bel film sull’arrampicata! Il film rappresenta una stimolante celebrazione di uno stile di vita alternativo al consumismo e al materialismo tipici delle città. Le storie delle persone nel film sono accomunate dall'impegno nel vivere esperienze intense, con lo Yosemite come sfondo vitale e l'arrampicata come mezzo per raggiungere tale scopo. "Valley Uprising" offre anche un divertimento garantito, con l'obiettivo di creare un'esperienza leggera e invitante che invogli a rivederlo più volte. Leggi una piccola recensione sul film.


Reel Rock: Break on through | Young guns (Parte 1 e 2)

Una serie redbull sull’arrampicata e sulle personalità di spicco di questo sport. In queste due puntate Margo Hayes e Ashima Shiraishi tentano la loro impresa: scrivere una nuova pagina della storia dell'arrampicata.